Ingredienti
Per 2 persone: 200 g di petto di pollo, 400 g di zucchine, 1/2 bicchiere di birra chiara, uno spicchio d’aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, qualche foglia di basilico, olio extravergine di oliva, sale, pepe bianco
Preparazione
Tagliare petto di pollo e zucchine a listarelle.
In una padella scaldare due cucchiai di olio, aggiungere il pollo, farlo rosolare e bagnarlo con mezzo bicchiere di birra. Continuare la cottura a fuoco basso fino a che non si è asciugata tutta la birra.
Nel frattempo in una padella wok scaldare due cucchiai di olio e lo spicchio di aglio, aggiungere le zucchine e farle cuocere per circa 5 minuti mescolando frequentemente. Unirvi ora il prezzemolo e il basilico tritati finemente, quindi gli straccetti di pollo e continuare la cottura. Per non far attaccare il tutto aggiungere durante la cottura piccole quantità d’acqua poco alla volta.
A cottura ultimata dare una spolverata di pepe bianco appena macinato e aggiustare di sale.
Cosa bere
Birra chiara e fresca. Menabrea 150°, Bia Golden, ReAle
giovedì 28 luglio 2011
martedì 26 luglio 2011
Flambè di calamaretti marinati
Ingredienti
Per 2 persone: 300 g di calamaretti, olio di semi di girasole, brandy, aglio, sale, pepe.
Preparazione
In una terrina lasciar insaporire l’olio di semi con uno spicchio d’aglio tagliato a metà, un pizzico di sale e un poco di pepe nero.
Pulire e lavare i calamari passandoli più volte sotto l’acqua corrente.
Aprirli e incidere l’interno diagonalmente con un coltello, facendo attenzione a non rompere la pelle esterna. Asciugarli bene con la carta assorbente.
Tagliare i calamari a striscioline e metterli in una padella con olio a freddo lasciato insaporire precedentemente.
Farli saltare a fuoco alto e quando saranno asciugati, flambarli con il brandy.
Servire irrorando con un filo di olio extravergine di oliva a crudo.
Per 2 persone: 300 g di calamaretti, olio di semi di girasole, brandy, aglio, sale, pepe.
Preparazione
In una terrina lasciar insaporire l’olio di semi con uno spicchio d’aglio tagliato a metà, un pizzico di sale e un poco di pepe nero.
Pulire e lavare i calamari passandoli più volte sotto l’acqua corrente.
Aprirli e incidere l’interno diagonalmente con un coltello, facendo attenzione a non rompere la pelle esterna. Asciugarli bene con la carta assorbente.
Tagliare i calamari a striscioline e metterli in una padella con olio a freddo lasciato insaporire precedentemente.
Farli saltare a fuoco alto e quando saranno asciugati, flambarli con il brandy.
Servire irrorando con un filo di olio extravergine di oliva a crudo.
Cosa bere
Vino bianco o rosato come Salento Rosato IGT
giovedì 21 luglio 2011
Paella valenciana
grazie a Benny per questa splendida paella |
per 4 persone: 360 g di riso bomba (riso a chicco lungo,utilizzare anche riso acquerello o in alternativa Ribe parboiled), 2 litri di brodo vegetale e di carne (nella proporzione di una parte di riso, tre di brodo), 350 g di pollo (cosce e sovracosce, in alternativa petto), 250 g di coniglio,150 g di salsiccetta, 100 ml di passata di pomodoro, 150 g di fagioli bianchi di Spagna lessi, 100 g di fagiolini piattoni (in alternativa piselli medi), un peperone rosso piccolo, 2 bustine di zafferano in polvere, un cucchiaio di pimentòn (un cucchiaino scarso di paprika dolce e un terzo di cucchiaino di peperoncino), un limone (o lime)
Preparazione
Tagliare i fagiolini piattoni in tre parti e tagliare i peperoni a falde, eliminando i semini centrali.
Togliere la pelle dal pollo e tagliare la salsiccia a tocchetti.
In una padella rosolare la salsiccia, il pollo, il coniglio e il peperone a fuoco medio per 5 minuti, rigirando i pezzi su ogni lato. Unire i fagiolini e cuocere per altri 7 minuti, girando di tanto in tanto. Aggiungere ora i fagioli e, dopo un paio di minuti, unire la passata di pomodoro.
Aggiungere il brodo caldo e portarlo a bollore, quindi spargere il riso in tutta la paellera. Alzare il fuoco e lasciar cuocere per circa 8 minuti a fuoco allegro, senza mescolarlo, dopodiché abbassare a fuoco medio e aggiungere lo zafferano e il pimiento.
Continuare la cottura a fuoco medio per altri 10 minuti, fino a che il riso non sarà completamente asciutto, controllando con un cucchiaino che al centro della paella non vi sia più liquido.
Spremere un poco di limone sopra il riso e lasciar riposare qualche minuto prima di servire.
Cosa bere
Un vino rosato del Salento
martedì 19 luglio 2011
Tranci di tonno scottati al profumo di limone
Ingredienti
Per due persone: due tranci di tonno fresco da 200 g l’uno spesse non meno di 1 cm e 1/2, un limone bio, due cucchiai di olio evo, rosmarino, menta, pepe nero del Sarawak, sale
Per due persone: due tranci di tonno fresco da 200 g l’uno spesse non meno di 1 cm e 1/2, un limone bio, due cucchiai di olio evo, rosmarino, menta, pepe nero del Sarawak, sale
Preparazione
Scaldare l’olio con un poco di rosmarino tritato finemente, una presa di sale e dei piccoli pezzettini di buccia di limone. Aggiungere i tranci di tonno e scottarli a fuoco vivace per circa due/tre minuti per parte, lasciando che il cuore del trancio resti leggermente rosata. Da evitare assolutamente una cottura prolungata, altrimenti diventa veramente stopposo. Poco prima del termine della cottura aggiungere, sopra il pesce, un poco di succo di limone e lasciarlo evaporare, avendo l’accortezza di non farlo cuocere altrimenti prende un sapore decisamente amaro.
Mettere i tranci sui piatti con l’insalata e condire con il sughetto della padella, un velo di olio a crudo, un manciatina di menta sminuzzata e un pizzico di pepe del Sarawak.
Cosa bere
Vino bianco fermo, meglio se siciliano quali Anthìlia Donnafugata, Regaleali o anche un vermentino ligure.
Scaldare l’olio con un poco di rosmarino tritato finemente, una presa di sale e dei piccoli pezzettini di buccia di limone. Aggiungere i tranci di tonno e scottarli a fuoco vivace per circa due/tre minuti per parte, lasciando che il cuore del trancio resti leggermente rosata. Da evitare assolutamente una cottura prolungata, altrimenti diventa veramente stopposo. Poco prima del termine della cottura aggiungere, sopra il pesce, un poco di succo di limone e lasciarlo evaporare, avendo l’accortezza di non farlo cuocere altrimenti prende un sapore decisamente amaro.
Mettere i tranci sui piatti con l’insalata e condire con il sughetto della padella, un velo di olio a crudo, un manciatina di menta sminuzzata e un pizzico di pepe del Sarawak.
Cosa bere
Vino bianco fermo, meglio se siciliano quali Anthìlia Donnafugata, Regaleali o anche un vermentino ligure.
giovedì 14 luglio 2011
Mousse di mascarpone con cioccolato fondente
Per 4 persone: 250 g di mascarpone, 2 uova, 100 g di zucchero, 100 g di cioccolato fondente
Preparazione
Separare gli albumi dai tuorli.
In una ciotola amalgamare il mascarpone con i tuorli lavorandoli con un cucchiaio. Per ottenere una soffice mousse, montare a neve ben ferma gli albumi con lo zucchero e, aiutandosi con una spatola, incorporali delicatamente al mascarpone con un movimento dall'alto verso il basso per non smontare i bianchi.
Tagliare il cioccolato a pezzetti e farlo sciogliere a bagnomaria con un cucchiaio di acqua. Mescolare fino ad ottenere un composto ben fuso ed omogeneo.
Guarnire la ciotola di mousse con il cioccolato fuso e mettere in frigorifero per un'ora.
Servire con dei pezzetti di croccante (un misto di mandorle, nocciole e pinoli).
La mousse può servire anche come decorazione e farcitura di panettoni e pandori.
martedì 12 luglio 2011
Involtini di branzino e zucchine con salsa di lattughino
Ingredienti
per due persone: 150 g di carpaccio di branzino, una zucchina di medie dimensioni, 50 g di lattughino, 20 g di parmigiano reggiano grattugiato, 3 noci sorrentine, olio evo, sale, pepe nero
Preparazione
Lavare accuratamente la lattuga, quindi frullarla con un filo di olio, il parmigiano, i gherigli di noce spezzetati e un pizzico di pepe nero macinato. Frullare fino ad ottenere una salsa morbida e omogenea.
Pulire e tagliare a julienne la zucchina. In una padella mettere due cucchiai di olio e cuocere per 5 minuti la zucchina con una spolverata di pepe nero, lasciandola comunque piuttosto consistente.
Distendere un pezzo di carpaccio di branzino, adagiarvi un poco di zucchina e arrotolare chiudendo ad involtino. Cuocere gli involtini tre minuti per parte nella padella delle zucchine quindi servire caldi con la salsa di lattughino.
Cosa bere
Vino bianco fermo, tendenzialmente leggero quali Riviera Ligure di Ponente Pigato Doc. Ottimo abbinato anche ad un prosecco della Valdobbiadene millesimato.
giovedì 7 luglio 2011
Bocconcini di zucchina con cuore di salmone
Ingredienti
Per 2 persone: 2 tranci di salmone, 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato, 2 cucchiai di pangrattato, aglio, salvia, prezzemolo, rosmarino, limone, olio, sale, pepe. Preparazione
Riscaldare il forno a 200°C.
Riscaldare il forno a 200°C.
Pulire i tranci di salmone da pelle e lische, tagliarli a grossi cubetti, salarli e peparli. Rivestire una teglia di carta da forno.
Tagliare le zucchine a fette sottili per il lungo, lessarle per un minuto in acqua bollente. Tritare finemente aglio, erba salvia, prezzemolo e rosmarino, quindi unirvi parmigiano e pangrattato.
Salare leggermente le fettine di zucchina e impanarle nel composto di erbe. Mettere su ognuna un cubetto di salmone, arrotolare ad involtino e adagiarli nella teglia. Cospargere la superficie con la panatura eventualmente rimasta e far gratinare in forno caldo a 200° per 10 minuti.
In una ciotola mettere 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e la buccia di limone grattugiata e condire le zucchine con questa salsa.
Tagliare le zucchine a fette sottili per il lungo, lessarle per un minuto in acqua bollente. Tritare finemente aglio, erba salvia, prezzemolo e rosmarino, quindi unirvi parmigiano e pangrattato.
Salare leggermente le fettine di zucchina e impanarle nel composto di erbe. Mettere su ognuna un cubetto di salmone, arrotolare ad involtino e adagiarli nella teglia. Cospargere la superficie con la panatura eventualmente rimasta e far gratinare in forno caldo a 200° per 10 minuti.
In una ciotola mettere 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e la buccia di limone grattugiata e condire le zucchine con questa salsa.
Cosa bere
Vino bianco Sauvignon superiore dei Colli Bolognesi
martedì 5 luglio 2011
Risotto con pere e taleggio
Ingredienti
180 g di riso carnaroli, 1/2 scalogno, una pera (william, carmen), 100 g di taleggio, 40 g di burro, 1/2 bicchiere di vino bianco (o birra chiara), 800 ml di brodo vegetale
Preparazione
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in un tegame con 20 g di burro.
Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto, quindi unire la birra e lasciarlo sfumare, poi aggiungere metà del brodo. A mano a mano che il riso si asciuga, aggiungerne altro fino alla completa cottura.
Nel frattempo tagliare a tocchetti il taleggio, sbucciare la pera, frullarne metà e dell’altra metà tagliarne qualche fettina sottile per la guarnizione e ridurre il resto a cubetti.
Cinque minuti prima della fine della cottura del riso, aggiungere la pera frullata, quella a pezzetti e mescolare bene per amalgamare gli ingredienti. A cottura ultimata, spegnere il fuoco, aggiungere il taleggio tagliato a cubetti, due cucchiai di parmigiano grattugiato e mantecare con il burro rimasto. Lasciar riposare con il coperchio qualche minuto quindi servire guarnendo i piatti con le fettine di pera, dei gherigli di noci o con delle scaglie di Parmigiano e una grattata di pepe nero.
Cosa bere
Vini rossi fruttati e non troppo invecchiati quali Dolcetto d’Alba, Barbera, Nebbiolo
180 g di riso carnaroli, 1/2 scalogno, una pera (william, carmen), 100 g di taleggio, 40 g di burro, 1/2 bicchiere di vino bianco (o birra chiara), 800 ml di brodo vegetale
Preparazione
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in un tegame con 20 g di burro.
Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto, quindi unire la birra e lasciarlo sfumare, poi aggiungere metà del brodo. A mano a mano che il riso si asciuga, aggiungerne altro fino alla completa cottura.
Nel frattempo tagliare a tocchetti il taleggio, sbucciare la pera, frullarne metà e dell’altra metà tagliarne qualche fettina sottile per la guarnizione e ridurre il resto a cubetti.
Cinque minuti prima della fine della cottura del riso, aggiungere la pera frullata, quella a pezzetti e mescolare bene per amalgamare gli ingredienti. A cottura ultimata, spegnere il fuoco, aggiungere il taleggio tagliato a cubetti, due cucchiai di parmigiano grattugiato e mantecare con il burro rimasto. Lasciar riposare con il coperchio qualche minuto quindi servire guarnendo i piatti con le fettine di pera, dei gherigli di noci o con delle scaglie di Parmigiano e una grattata di pepe nero.
Cosa bere
Vini rossi fruttati e non troppo invecchiati quali Dolcetto d’Alba, Barbera, Nebbiolo
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