Ingredienti
Per 2 persone: 500 g di orata, olive nere, pomodorini pachino, patate a rondelle, pinoli, rosmarino, timo, aglio, sale grosso, limone.
Preparazione
Sbollentare le patate tagliate a rondelle e tenerle da parte.
Nel frattempo pulire con cura l’orata passandola più volte sotto l’acqua corrente.
Cospargere l’interno della pancia del pesce con timo e qualche grana di sale grosso.
In una teglia abbastanza capiente versare un filo di olio, distribuire sul fondo le patate a rondelle cosparse di rosmarino, i pomodorini tagliati a metà, le olive nere tagliate e i pinoli. Adagiarvi il pesce, tagliare qualche fettina sottile di limone e distribuirlo nella teglia e sopra il pesce.
Coprire la teglia con della carta stagnola e metterla nel forno già caldo a 190° per almeno 20 minuti.
Quando il sughetto che si forma sul fondo della teglia comincia a sfrigolare, togliere la carta stagnola, aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco (avendo cura di non versarlo mai sul pesce) e completare la cottura, circa 20 minuti. Quando l’occhio del pesce sarà diventato bianco, fare la prova della pinna.
Cosa bere
Vini bianchi fermi quali: Vermentino ligure; Canayli Cantina Gallura; Ragaleali bianco Tasca d’Almerita - Tenuta di Regaleali
... non vedo l'ora di gustarlo di nuovo!!!
RispondiEliminaEra una favola!
SLURP!
Bravissima! Ricette originali e semplici. Avresti un futuro nel settore della ristorazione. 10 +++++
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